L’Italia continua a essere stretta nella morsa del caldo torrido e dell’afa record. Oggi, martedì 30 luglio, ben 13 città italiane sono state segnalate con il bollino rosso, il livello di massima allerta, a causa delle temperature estremamente elevate. Il bollettino del ministero della Salute evidenzia la gravità dell’ondata di calore che colpisce da Nord a Sud, colorando di arancione altre due città capoluogo e di giallo altre dieci.

Le città con bollino rosso sono: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma e Torino. Queste aree sono soggette a condizioni climatiche pericolose per la salute, specialmente per le fasce più vulnerabili della popolazione.

Il livello arancione di allerta è previsto per Catania e Viterbo, mentre le città con bollino giallo includono Ancona, Campobasso, Civitavecchia, Genova, Messina, Pescara, Reggio Calabria, Trieste, Venezia e Verona. Bari e Cagliari, invece, sono le uniche città con bollino verde, indicanti una situazione di allerta minore.

Previsioni per domani: leggero calo delle città con bollino rosso

Per domani, mercoledì 31 luglio, si prevede un lieve miglioramento con una riduzione delle città da bollino rosso, che scendono a 12: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Viterbo. Pescara e Verona passeranno al bollino arancione, mentre le città con bollino giallo saranno Ancona, Catania, Civitavecchia, Genova, Messina, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Trieste e Venezia. Le città con bollino verde saranno tre: Bari, Cagliari e Campobasso.

Il ministero della Salute raccomanda alla popolazione di adottare precauzioni per evitare colpi di calore e disidratazione, soprattutto per anziani, bambini e persone con condizioni di salute precarie. Si consiglia di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, di bere molta acqua e di rimanere in ambienti freschi e ventilati.