Due giorni fa il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di Bari ha sottoposto a sequestro una parte del carico di farmaci rapinati sull’Autostrada, per un valore di circa 900mila euro.

ll gruppo criminale, militarmente organizzato e armato, il 4 luglio aveva assaltato il mezzo di una società di autotrasporti, specializzata nella movimentazione di farmaci. I malviventi hanno forzato la cabina di guida, così da impedire ogni possibile fuga degli autisti, poi sequestrati. Si è riscontrato l’utilizzo di utensili professionali come cesoie idrauliche e troncatrici di grosse dimensioni.

Il carico rubato era composto anche da preziosi medicinali salvavita per cure oncologiche e psicofarmaci indispensabili per terapie ospedaliere, sottoposti alla conservazione a temperatura controllata.

L’allarme sanitario, lanciato anche dall’Agenzia Italiana del Farmaco, ha innescato un immediato dispiegamento di forze investigative sul territorio a causa dell’estrema pericolosità di una potenziale reimmissione dei farmaci sui mercati illeciti anche frontalieri e tenuto conto dei rigidi protocolli di conservazione imposti dalla normativa vigente.

Le indagini hanno permesso di individuare il deposito utilizzato dai malviventi e di ritrovare parte del carico nelle campagne tra Canosa di Puglia e Barletta, non molto distante dal luogo della rapina. Sono ancora in corso attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, per individuare tutti i componenti della banda.