scontro treni
Una foto della tragedia ferroviaria

Bloccata dalla pagina Facebook di Matteo Renzi. A denunciarlo è Daniela Castellano,  figlia di Enrico, una delle vittime della tragedia ferroviaria dello scorso 12 luglio, quando lo scontro fra due treni sul binario unico Andria-Corato costò la vita a 23 persone.

Daniela era una assidua frequentatrice della pagina ufficiale del presidente del consiglio a cui ricordava spesso la promessa mancata e il dolore di 23 famiglie che ormai da mesi attendono giustizia. “Adesso non posso più commentare e neppure mettere mi piace – sottolinea la donna – probabilmente durante la campagna referendaria è scomodo parlare di morti”.

“A settembre – fa notare sempre la Castellano – Renzi ha incontrato me e altri parenti in occasione della inaugurazione della Fiera del Levante. Ha promesso che a metà ottobre avrebbe incontrato tutti i familiari delle vittime per fare il punto della situazione ma è sparito, così come hanno fatto tutte le altre istituzioni”.

Proprio per non dimenticare quella strage, ma anzi per mantenere alta l’attenzione su un tema delicato ma che molti sembrano aver dimenticato, Daniela ha fondato un’associazione per la sicurezza ferroviaria, la Astip (Associazione strage treni Puglia) e ora si chiede perché Renzi lo ha bloccato ma soprattutto perché non ha più incontrato le famiglie delle vittime.