«Ci dicano dove mandare i bambini, senza farli dormire per strada». A parlare così è il sindaco di Modugno Nicola Magrone. I bambini in questione, oggetto del commento a cavallo tra l’amaro e il sarcastico, sono quelli dalle famiglie che da oltre 10 anni vive abusivamente in alcuni locali delle scuole, compresa la De Amicis dove il 21 dicembre i Carabinieri hanno trovato mezza tonnellata di fuochi d’artificio e per cui hanno arrestato Giovanni Sgovio.

«Abbiamo il dovere di garantire un’alternativa – prosegue Magrone – non possiamo mettere per strada famiglie con bambini. L’inchiesta credo che sia una cosa buona, perché potrebbe aiutare a trovare finalmente una soluzione».

L’inchiesta a cui fa riferimento il sindaco è quella portata avanti dalla Guardia di Finanza. Dieci nuclei familiari vivono abusivamente in locali non destinati ad abitazione. Le fiamme gialle hanno notificato la prosecuzione delle indagini a 18 persone. Tra queste anche gli ultimi tre sindaci della città, Magrone appunto, Pino Rana e Domenico Gatti.