Sembrava un normale garage, in realtà si trattava di un’officina senza autorizzazione commerciale e/o amministrativa, prima di documentazione contabile e fiscale. In particolare, nel contesto di una più generalizzata intensificazione dei controlli nello specifico settore, a finire nel mirino delle Fiamme Gialle della Tenenza di Molfetta, è stato D.D.L di anni 62, meccanico di autovetture.

Nel corso dell’intervento, eseguito all’interno dell’autorimessa, è stata individuata un’attrezzata officina con tutto il necessario per le riparazioni meccaniche, tutto in maniera completamente abusiva e con l’utilizzo di un dipendente “a nero”. Tutta la strumentazione rinvenuta (banconi da lavoro, attrezzi, ponte sollevatore idraulico per auto, compressori, ecc.) è stata sottoposta a sequestro amministrativo, finalizzato alla
confisca, ed il responsabile segnalato alla Camera di Commercio di Bari per l’applicazione
delle relative sanzioni amministrative.

Nei confronti del gestore dell’attività seguiranno accertamenti, anche di natura fiscale, per
la quantificazione del volume d’affari sottratto al fisco. Infatti, il danno arrecato da simili
attività illecite è trasversale e spazia dall’evasione fiscale alla concorrenza sleale sugli
operatori regolari.