Il Corpo Forestale dello Stato di Noci ha sottoposto a sequestro preventivo un terreno agricolo di 1.000 mq e un complesso di opere edilizie abusive. Si tratta di una piscina in cemento armato allo stato rustico, una cisterna per raccolta delle acque superficiali e una tettoia in legno.

Dalle indagini espletate risulta che la costruzione dei manufatti si stava effettuando in difformità dal Permesso di Costruire rilasciato dal Comune di Noci e dall’Autorizzazione Paesaggistica e per alcuni aspetti addirittura in totale assenza di qualunque titolo abilitativo. L’Autorizzazione Paesaggistica era necessaria in quanto il sito ricadeva in area direttamente tutelata dal P.U.T.T./Paesaggio della Regione Puglia come Ambito Territoriale Esteso di valore distinguibile “C”, nonché in area annessa al bosco. Inoltre poiché sono state realizzate opere in cemento armato senza effettuare la denuncia agli enti preposti, è stata violata anche la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato e quella per le costruzioni in zone sismiche (il Comune di Noci rientra nella III classe di sismicità, così come previsto da una Delibera Regionale del 2004).