Il suono penetrante e acuto dell’allarme antincendio, le sirene delle autobotti dei Vigili del Fuoco arrivate repentinamente sul posto, l’odore intenso di bruciato. «È l’archivio» ci dice un pompiere indicando la rampa di scale che scende nei sotterranei della Facoltà di Economia e Commercio in via Camillo Rosalba a Bari.

Scendiamo. Sugli scaffali e a terra tonnellate e tonnellate di carta accumulata qua e là alla meno peggio, la puzza di bruciato si fa più intensa. Avanziamo tra i faldoni quando incrociamo un Vigile del Fuoco, casco e divisa inifuga addosso, esclama alla telecamera: «Un mozzicone. E poi i coriandoli delle lauree. Dovrebbe essere mantenuto tutto pulito qui sotto».

Stavolta è andata bene, ma il rimmato accumulato sotto la grata sta lì da chissà quando ed è davvero tanto. Troppo.