Parola al campo. Sono passati ormai più di cento giorni dalla trasferta di Latina che ha sancito il ritorno del Bari nella categoria cadetta. Sono stati mesi di festeggiamenti, chiacchiere, polemiche e timori. Dal 31 luglio sarà il rettangolo verde l’unico inoppugnabile giudice del lavoro fatto fino ad ora dagli uomini di Mister Michele Mignani.

La squadra biancorossa farà il suo esordio domenica alle 21 sul campo neutro di Salerno contro il Padova, nell’incontro valido per il primo turno di Coppa Italia. La squadra patavina, allenata da Caneo, militerà il prossimo anno nel girone A di Lega Pro. Cinquanta i precedenti totali tra le due formazioni, che mai prima d’ora si sono affrontate in questa competizione. Sorride al Bari la statistica: fino ad ora infatti sono ventuno le vittorie pugliesi, sedici i pareggi e tredici i successi dei biancoscudati. A vantaggio dei galletti anche il computo delle reti complessive: 68 a 54. La prima volta di Bari-Padova risale al 27 gennaio 1929, campionato di Divisione Nazionale: allora fu 4-1 per i padroni di casa. Risale invece a otto anni fa l’ultimo precedente: era l’anno della meravigliosa stagione fallimentare e i pugliesi s’imposero in trasferta per 2-1 grazie alle reti di Ceppitelli e Polenta.