Prima contro seconda, il presente a guida Mignani e il passato dell’ex Vivarini, biancorossi di fronte a giallorossi. Si presenta così Catanzaro-Bari, e si presenta con circa 7.200 spettatori, dei quali oltre 500 tifosi nel settore ospiti e altrove per sostenere la squadra del capoluogo pugliese. La squadra, appunto: niente Frattali, Pucino, Citro, autore della rete decisiva per la vittoria contro la Virtus Francavilla di sabato scorso, e Celiento, squalificato. Il portiere titolare e il terzino destro hanno accusato, rispettivamente, fastidi muscolari e al ginocchio sinistro, mentre il trequartista risulta affaticato.

Pertanto i Galletti scendono in campo con: Polverino; Ricci a sinistra e Belli a destra, Gigliotti e Terranova a completare la linea difensiva; a centrocampo torna Botta dietro le punte con D’Errico, Maiello e Maita a sostegno; in attacco spazio a capitan Antenucci e Cheddira. Il Catanzaro del già allenatore del Bari Vivarini deve fare a meno dello squalificato De Santis, sostituito nei tre di difesa da Martinelli.

Al quarto d’ora Biasci colpisce l’esterno della rete e crea la prima occasione per i padroni di casa. Trascorrono cinque minuti e il Catanzaro passa in vantaggio: Fazio, libero in area, sfrutta con un colpo di testa l’angolo e trafigge Polverino: 1-0. Il Bari non accusa il colpo e alla mezz’ora manca il pareggio con Antenucci, servito da D’Errico a sinistra, e Cheddira. Determinante la ribattuta di Scognamillo, sul tiro del capitano biancorosso, dopodiché l’italo-marocchino non riesce a correggere in rete. Ma è il preludio dell’1-1. Al 40′ Ricci subisce fallo in area avversaria e l’arbitro concede il rigore, trasformato dal solito Antenucci, alla 15esima marcatura.

La ripresa si apre col vantaggio biancorosso. Il destro a giro di D’Errico dal limite dell’area centra il sette: 1-2. Le reti del Bari potrebbero sùbito diventare 3 le sue reti, però Cheddira dal limite calcia alto. Il Catanzaro, tuttavia, non sta a guardare: Vandeputte ci prova da fuori e Polverino devìa in corner. Ma è ancora una volta Cheddira a presentarsi davanti a Branduani, conclusione sbilenca e il risultato non cambia. Nei 5 minuti finali Polverino diventa protagonista: prima si rifugia in angolo, sulla girata di Gatti e poi svetta sul conseguente calcio da fermo. Così, al Ceravolo finisce 1-2 e i biancorossi allungano il primato in classifica: +10 sul Catanzaro.

Mercoledì alle 21 sfida casalinga contro la Juve Stabia e saranno da valutare le condizioni di Belli, Galano e Ricci, sostituiti anzitempo.