@walo_98

Non è partito benissimo il Mondiale per Walid Cheddira, già soddisfatto per la convocazione inaspettata. Il ct del Marocco, Walid Regragui, lo ha tenuto in panchina per tutte e 3 le partite del girone, senza concedergli neanche un minuto di gioco. Dopo la qualificazione agli ottavi, però, nel match Marocco-Spagna succede il miracolo.

L’esordio di Walino

All’82’ triplice sostituzione per i marocchini, dentro Sabiri, Attiyat Allah e proprio Cheddira. Punteggio fermo sullo 0-0 e tempi regolamentari che volano con poche vere occasioni. Nel primo tempo supplementare si infuocano le fasce con le solite accelerazioni di Hakimi e Ziyech, al 93′ prima azione per l’italo-marocchino dell’SSC Bari, lanciato tutto solo in profondità perde il tempo e si Unai Simon fa suo il pallone. Al 103′ il 24enne di Loreto riceve un filtrante perfetto di Ounahi ma col sinistro tira addosso al portiere. Al 113′ ancora occasione per Cheddira che si invola da centrocampo, in area di rigore, però, si incarta e spreca un’altra occasione d’oro.

Finiscono così i tempi supplementari e ai rigori si avvera la magia. Sabiri apre le marcature, Sarabia centra il palo alla sinistra di Bonou, Ziyech centrale fa 2-0, Soler se lo fa parare, Benoun sbaglia e concede un’altra possibilità alla Spagna di riaprire i conti, Busquets incredibilmente si fa immobilizzare e Hakimi segna con lo scavetto e porta il Marocco ai quarti di finale!