Fonte Instagram "simonezaza"

Il Bari sogna davvero in grande, questo ormai è chiaro. Il ds Polito potrebbe regalare molto presto ai tifosi biancorossi un colpo di norevole importanza, portando Simone Zaza nel capoluogo pugliese. Come raccontato da pensieribiancorossi.com, la trattativa con il centravanti lucano sarebbe iniziata già a metà maggio e potrebbe consolidarsi in queste ore. Da sempre simpatizzante del Bari, Zaza avrebbe recentemente dato l’ok per il proprio trasferimento alla corte di mister Mignani grazie all’accordo trovato con Ciro Polito, suo ex compagno di squadra ai tempi del Sassuolo, sulla base di un contratto triennale da circa 450mila euro a stagione più bonus.

Il nodo principale da sciogliere era proprio quello legato all’ingaggio, visto che il numero 7 granata percepisce ad oggi uno stipendio pari a 1.7 milioni di euro stagionali, ma ora resta da trovare soltanto l’accordo con il Torino che vorrà certamente alleggerire le proprie spese risparmiando sul pesante ingaggio dell’attaccante di Policoro. Nonostante appaia come un nome importante, non tutti sono soddisfatti dell’accostamento di Zaza al Bari, e questo è dovuto al suo scarso rendimento delle ultime stagioni con la maglia del Toro, ma è anche fondamentale non dimenticare il passato ed il potenziale del calciatore classe ’91.

La sua esplosione è avvenuta ad Ascoli giocando proprio in Serie B nella stagione 2012/13, durante la quale ha totalizzato 18 reti in 35 presenze all’età di 21 anni. La consacrazione è arrivata nelle due stagioni seguenti indossando la maglia del Sassuolo in Serie A e realizzando 9 gol il primo anno e 11 nel secondo. Zaza si guadagna in questo modo la convocazione in Nazionale, che lo porterà sia a giocarsi l’Europeo del 2016, dove viene però ricordato per il rigore sbagliato contro la Germania che è valso l’eliminazione dalla competizione, sia ad essere acquistato dalla Juventus compiendo il tanto atteso salto di qualità.

L’avventura in bianconero dura una sola stagione, condita da 8 reti in 24 presenze tra tutte le competizioni, per poi cominciare un cammino all’estero: l’attaccante lucano si trasferisce in Premier League per 6 mesi indossando la casacca del West Ham, ma per lui si tratta di un’esperienza da dimenticare in quanto non ha segnato neanche un gol con la maglia degli Hammers. A gennaio passa al Valencia dove giocherà per un anno e mezzo, realizzando un totale di 19 gol in 59 apparizioni. Segue il ritorno in Serie A e a Torino, ma stavolta sponda granata: limitato dai tanti infortuni e dal poco spazio trovato, Zaza totalizza 20 gol in 103 presenze negli ultimi quattro anni, una media di cinque gol a stagione.

La sua carriera al Torino potrebbe chiudersi quest’estate a seguito dell’ultima triste stagione trascorsa, che lo ha visto scendere in campo soltanto 11 volte e senza mai andare a segno. Definito come un astro nascente nei primi anni di carriera, a soli 31 anni Simone Zaza viene visto come un “calciatore finito”, ma è qui che arriva la grande chance per lui e per il Bari: la chiamata del suo ex compagno di squadra, l’invito di Ciro Polito ad unirsi alla causa biancorossa per cercare di riportare il Bari in Serie A, proprio quella squadra per la quale lui non ha mai nascosto di simpatizzare. Magari Simone Zaza non è ancora finito. Magari Simone Zaza avrà ancora tanto da raccontare in carriera. Magari Simone Zaza proverà a scrivere la storia con il Bari, una storia bellissima che sta prendendo forma già in questi giorni.