Fonte Facebook "SSC Bari"

È arrivato il tanto atteso giorno del derby di Puglia tra Bari e Foggia: alle 18:30 i biancorossi scenderanno in campo allo stadio Zaccheria per la prima delle ultime dieci partite di campionato, il rush finale verso la sperata promozione in Serie B. È un Bari altalenante quello che si è visto nelle ultime giornate, ma alla scorsa giornata i Galletti hanno ritrovato la vittoria tra le mura di casa che mancava da ormai due mesi, un successo che, oltre i tre punti, concede ai ragazzi di Mignani maggiore fiducia per affrontare queste ultime partite di campionato, a partire dal sentito derby odierno.

Così come i tifosi foggiani non hanno potuto sostenere la propria squadra dagli spalti del San Nicola nel match d’andata, terminato con il risultato di 1-1 con le reti di Maita e Ferrante, i seguaci biancorossi non potranno seguire il Bari allo Zaccheria per motivi di ordine pubblico. Mignani ha dovuto preparare al meglio questa partita, ogni punto di queste ultime dieci giornate sarà fondamentale per l’obiettivo ambito da un’intera città. L’undici titolare del Bari sarà composto da Frattali alle spalle di Terranova e Gigliotti, con Mazzotta e Pucino a ricoprire le fasce basse. A centrocampo figura il solito trio strutturato con Maiello davanti alla difesa e Maita e D’Errico ai suoi lati, mentre sulla trequarti potrebbe tornare Mallamo. In attacco non si può fare a meno di Antenucci, affiancato da Cheddira che sfida Paponi per una maglia da titolare.

In conferenza stampa, l’allenatore rossonero Zdenek Zeman ha infiammato l’attesissimo match: “Ho già giocato tanti derby, ma è una partita più importante per l’ambiente. È normale che vorremmo fare il meglio per vincere”, ha dichiarato il tecnico, sottolineando però: “Rimango dell’idea che questa gara conta quanto quella con il Messina o le altre, nel senso che in palio ci sono sempre tre punti“. L’allenatore dei Satanelli ha speso qualche parola sul Bari: “Sono primi. Quindi, vuol dire che hanno qualcosa in più, anche se credo più sul piano individuale che organizzativo. Speriamo di riuscire a metterli in difficoltà sul piano del ritmo, come all’andata, anche se la squadra non è al meglio dopo aver giocato nove partite in un mese. Mi auguro che abbia ancora un po’ di birra per ripetersi”, conclude Zeman.