Il Bari ha concluso la prima parte di stagione da capolista, con sette punti di vantaggio sul secondo posto e laureandosi campione d’inverno. Il cammino della seconda metà di stagione si prevede più tortuoso e complicato: ogni avversario che il Bari incrocerà sulla propria strada sarà consapevole di avere di fronte la squadra più forte del campionato e, di conseguenza, lotterà con le unghie e con i denti per realizzare un’impresa. I Galletti non possono e non devono lasciarsi spaventare, sarà necessario tutto il supporto dei tifosi per perseguire il sogno di un’intera città verso la conquista della promozione in Serie B: dopo soli due giorni dall’apertura della campagna abbonamenti valida fino al termine della stagione, sono già 300 gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi.

I biancorossi affronteranno il Potenza di mercoledì sera al San Nicola: pugliesi e lucani si sono già sfidati alla prima giornata di questa stagione, in una partita terminata in parità con il risultato di 1-1. Nel match di quel 30 agosto, erano andati a segno prima Manuel Scavone per il Bari e poi Francesco Salvemini per i rossoblù; da allora i cammini delle due squadre sono stati però alquanto discostanti: mentre il Bari ha finora dominato il campionato, il Potenza è in piena lotta per la salvezza al 17esimo posto in classifica, in zona playout e con soli 15 punti conquistati fino ad oggi, ben 26 in meno dei biancorossi. Difatti, nel capoluogo lucano non tira esattamente un’ottima aria: i tifosi sono contro la squadra e hanno avuto un confronto diretto con il presidente Caiata il quale, senza peli sulla lingua, ha dichiarato che “La squadra fa cagare”, riferendosi ai suoi stessi calciatori. Il Bari non può che approfittare del momento di crisi del Potenza, che non trova la vittoria da un mese e mezzo, per riuscire a conquistare tre preziosi punti per la promozione.

Per questa partita, mister Mignani dovrà fare a meno dello squalificato Terranova, dunque, davanti a Gigi Frattali, vedremo in campo Celiento e Gigliotti, unici due centrali di difesa rimasti a disposizione del tecnico biancorosso. Sulle fasce ancora Pucino e Mazzotta, mentre a centrocampo non possono mancare Maita e D’Errico con uno tra Mallamo e Scavone. Avanti è inamovibile Rubén Botta così come Antenucci, quest’ultimo affiancato probabilmente ancora da Daniel Paponi, che contro il Palermo ha giocato poco meno di 45 minuti per dare la possibilità a Gigliotti di subentrare e andare a ricomporre la difesa, sopperendo all’assenza di Terranova che era stato squalificato pochi minuti prima. Due assenze notevoli nel Potenza: mister Trocini dovrà fare a meno del difensore Antonio Sepe e del centrocampista Manuel Ricci, entrambi ammoniti nello scorso match mentre erano diffidati, pertanto salteranno la partita al San Nicola per squalifica.