La scorsa domenica si è giocata Fidelis Andria-Bari, partita valevole per il campionato di Serie C, ma nonostante la dimostrazione di sportività e rispetto reciproco mostrato da entrambe le tifoserie durante tutta la durata del match, c’è sempre una pecora nera: un tifoso della Fidelis ha fatto esplodere un petardo di grosse dimensioni nella curva nord dov’erano presenti i sostenitori della squadra di casa e che, come hanno spiegato gli investigatori, “solo per un caso fortuito non ha colpito un tifoso”.

Il seguace andriese ha messo in pericolo i 5.500 tifosi presenti allo Stadio Degli Ulivi domenica pomeriggio ed è stato pertanto identificato tramite le immagini delle videocamere di sorveglianza acquisite dalla Digos e, dopo la convalida della misura cautelare del gip del Tribunale di Trani, è stato disposto agli arresti domiciliari.