Una sconfitta dal sapore dolce per Francesco Lezzi che ha combattuto per il titolo di campione intercontinentale della International Boxing Association contro l’ivoriano Yousouf Doumbia. La sfida si è disputata nel Palazzetto dello Sport di Treicheville, frazione di Abidjan capitale della Costa d’Avorio.

Nonostante un solo punto di distacco, a vincere è stato Doumbia sulla distanza di 10 round nella categoria dei pesi medi, una categoria non appartenente a Lezzi che da sempre combatte nei superwelter.

“A mio parere ho fatto un gran match – sottolinea Lezzi – non ho mai dato bersaglio al mio avversario che è andato sempre a vuoto, non ha portato mai una combinazione e non è mai stato preciso, io invece rientravo con azioni lunghe e precise, ma nel pugilato si sa quando si combatte fuori casa e così, figuriamoci in un altro continente”.

“Ultimamente – continua il pugile barese – mi sento molto bene e sembro aver lasciato l’infortunio al braccio sinistro ormai alle spalle, che mi costrinse a combattere il campionato di Italia dei medi ad un braccio solo ad Asti contro Etinosa Oliha e anche il match di circa due mesi fa in Ungheria. Sono di nuovo in un buon momento fisico, ma anche psicologico, con il maestro Pietro stiamo lavorando bene sugli allenamenti”.

“Vorrei riavere una chance per il campionato di Italia della mia categoria. A breve farò 10anni di carriera nel mondo dei professionisti e tante volte il titolo mi è sfuggito per un soffio, oggi però credo di avere la maturità e la padronanza sul ring che prima mi mancava, ho combattuto in ogni angolo del mondo, sono ancora giovane – conclude speranzoso – e ho ancora tanto da dare a questo sport”.