Il San Nicola di Bari ha ospitato questo pomeriggio il big match di Serie C tra i Galletti di mister Mignani e il Catanzaro di Antonio Calabro, le squadre che si trovano rispettivamente al primo e al secondo posto del Girone C. La capolista è scesa in campo con l’unica e sola intenzione di vincere per rialzarsi dopo i due stop della scorsa settimana, prima con il pareggio casalingo per 1-1 nel derby con il Foggia e poi con l’inaspettata sconfitta per 3-0 a Francavilla. Il Catanzaro, di canto suo, era riuscito ad accorciare le distanze vincendo per 2-0 a Latina, ma poi si è fermato in casa con il Monopoli perdendo 2-1.

Sono 5917 i tifosi biancorossi a sostenere il Bari dagli spalti dell’Astronave di Renzo Piano, mentre i tifosi calabresi presenti nella tribuna ospiti sono 512, riempendo quasi del tutto il settore. La partita è equilibrata e il pareggio resiste per i primi 20 minuti, fino a quando Antenucci non sfrutta il cross dalla destra di Raffaele Pucino per mettere in rete il pallone con una bellissima rovesciata. Il numero 7 biancorosso esulta mostrando la maglia di Valerio Di Cesare, il capitano del Bari che nei giorni scorsi si è infortunato e rischia di rimanere fuori fino al termine della stagione. Nei minuti successivi, il Bari cerca di raddoppiare il vantaggio e il Catanzaro va spesso vicino al gol, soprattutto con Pietro Cianci, attaccante originario di Bari Vecchia e che ha indossato la casacca biancorossa nella seconda metà della passata stagione. Esce per infortunio un giocatore per parte, prima Maita per i Galletti che lascia il campo per un infortunio muscolare e poi Rolando per le file giallorosse, altro ex della partita, che esce zoppicante dal manto erboso.

Dopo pochi minuti arriva il gol dell’ex di Cianci: un rimpallo in area favorisce il numero 99 del Catanzaro che viene dimenticato per un secondo dai difensori biancorossi e ne approfitta per battere Frattali con un gran bel tiro. L’attaccante non esulta per rispetto dei suoi ex tifosi e della sua città e va sotto la curva a scusarsi per il gol messo a segno. La situazione di parità dura poco, poiché il Bari si riporta in vantaggio con la rete di Simone Simeri nei minuti di recupero del primo tempo: il centravanti campano sfrutta un’ingenuità del difensore avversario Fazio e tira in porta, la palla colpisce il portiere Branduani e si infila in rete; la squadra di Mignani rientra negli spogliatoi in vantaggio al termine della prima frazione di gara. Nel secondo tempo, il Bari difende il vantaggio con le unghie e con i denti, tanto da far piovere numerosi cartellini gialli, mentre il Catanzaro cerca in tutti i modi il gol del pareggio, ma senza riuscirci. Il Bari batte i calabresi 2-1 e porta a casa i tre punti, portandosi a +7 dal Catanzaro.