Il presidente Luigi De Laurentiis ha raggiunto ieri sera la squadra in ritiro a Lodrone: un forte segnale di presenza emotiva ancor più che fisica da parte del proprietario del Bari. Intanto, i biancorossi si sono allenati questa mattina in due gruppi differenti e torneranno sul campo del “Grilli” per la sessione di allenamento pomeridiana alle ore 17.00, alla quale potranno prendere parte anche i tifosi seppure senza possibilità di chiedere autografi o fotografie ai calciatori per rispetto delle norme anti-covid.

Alla preparazione ha partecipato anche Nicola Citro, l’attaccante che è alle prese con il recupero dopo la rottura del legamento crociato dello scorso 8 febbraio. Il rientro del numero 20 biancorosso è previsto per metà settembre, intanto Citro si allena con i compagni evitando esercitazioni di contrasto che potrebbero far tardare il suo ritorno in campo.

A breve anche il ds Polito raggiungerà la squadra in ritiro, ma non prima di aver ufficializzato lo scambio, ormai chiuso, tra Filippo Berra e Francesco Belli con il Pisa e l’aver ingaggiato lo svincolato Antonio Mazzotta per completare il parco terzini.

Per quanto riguarda invece i difensori centrali, il primo nome per Polito è quello di Salvatore Monaco, ragazzo di origini napoletane che compirà 29 anni il giorno di Ferragosto e che si è svincolato tre settimane fa dal Perugia, squadra con la quale ha conquistato la promozione in Serie B nella scorsa stagione.

In ottica uscite, l’agente di Carlo De Risio ha confermato l’interesse del Pescara di Auteri nei confronti del centrocampista biancorosso, dilungandosi a tal punto da dirsi ottimista riguardo la possibile chiusura dell’affare nella prossima settimana. Con l’imminente cessione di De Risio, il Bari dovrà porgere un occhio al mercato alla ricerca di un valido sostituto per il centrocampo, ma ad oggi non sembrano esserci ancora nomi realisticamente accostabili ai Galletti.