Tempo di presentazioni in casa Bari. Il neo tecnico biancorosso, Michele Mignani, ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa dopo l’annuncio di questa mattina, al fianco del presidente Luigi De Laurentiis e del ds Ciro Polito.

“Per me è grande onore e orgoglio essere stato scelto dalla società e dal direttore. Questa è una piazza veramente importante – esordisce Mignani -. Non è stato difficile trovare un accordo. Non sono un grande chiacchierone, lo capirete: credo che siano i fatti che debbano parlare. Non sono abituato a fare promesse. Le mie squadre provano sempre a giocare a calcio, gioco con la difesa a quattro, centrocampo a tre, e attaccanti che cerchino di sfruttare gli spazi. Non invento calcio, vorrei essere considerato un allenatore concreto”.

“La società ha avuto coraggio a prendermi: non ho un nome, non ho un curriculum che si legge in un giorno, ci vuole poco a leggere il mio curriculum – continua -. Polito conosce calcio: lui è venuto a Bari e mi ha telefonato. O è un pazzo, o ha visto qualcosa. Mi sento pronto. Il momento va preso e colto al volo. San Nicola? Ci sono entrato già a 19 anni, fa impressione”.

DE LAURENTIIS

“Abbiamo entusiasmo ed energia. Assieme a Polito abbiamo passato in esame vari allenatori e siamo arrivati ad una conclusione con la scelta di Mignani. Il mercato? Fateci lavorare, sceglieremo la giusta rosa per l’allenatore”.

POLITO

“Mister Mignani è una scelta dovuta alle conoscenze: la C l’ho fatta, e sono sempre stato abituato a guardare altrove. Parliamo di un allenatore che ha tratto sempre il massimo dalle squadre che ha allenato, è una persona di poche parole, non sbraita, ma quando parli di calcio con lui ti rasserena, ha le idee chiarissime, e ha una struttura di gioco ben consolidata. Il 4-3-1-2 è il suo modulo e a me piace costruire su questo modulo. Lui ha sempre subito poco e per me in C è fondamentale. Non ha vinto? C’è sempre una prima volta. Bisogna dargli una squadra forte in mano. So bene dove sono venuto, so bene che la piazza è delusa. Bisogna essere costruttivi ed aiutarci. Non ho fatto un grande casting per l’allenatore, il casting lo fa Maria De Filippi. Sono convinto che mister Mignani, assieme a Vergassola e al suo staff, ci darà soddisfazioni”.