L’ennesima rivoluzione in casa Bari sta per avvenire, con i tanti giocatori in partenza che porteranno ad un cambiamento radicale in quasi ogni reparto.

Per la difesa, è ormai accertato che il capitano Valerio Di Cesare abbia rimandato il proprio ritiro di un anno, visto che firmerà un rinnovo del contratto per un ulteriore stagione a Bari, per altro riducendosi l’ingaggio. Hanno invece già preparato le valige Matteo Ciofani, il quale firmerà un contratto biennale con il Modena, e Tommaso D’Orazio, l’esterno che negli ultimi sei mesi ha giocato in prestito all’Ascoli che ha ora deciso di trattenerlo acquistandolo a titolo definitivo.

Sul piede di partenza anche Berra, che nell’ultima stagione ha giocato in prestito nel Pordenone e va verso la permanenza nella provincia friulana. Nei prossimi giorni potrebbe essere ufficializzato l’arrivo di Raffaele Pucino per sostituire Ciofani, mentre si complica la pista che porta al suo compagno di squadra Riccardo Brosco, in quanto sul capitano dell’Ascoli ci sarebbe un forte interessamento da parte di alcuni club di Serie B, su di tutti quello del Benevento. Sulla fascia destra, resta sempre forte l’interesse del Bari per Tommaso Cancellotti, terzino 29enne fresco di promozione con il Perugia.

A centrocampo si prospetta una completa rivoluzione, in quanto potrebbero rimanere solo Maita, Bianco, Hamlili e Mercurio. Partirà sicuramente De Risio, sempre accostato al Pescara di Auteri ma sul quale sta piombando anche il Catanzaro che sogna un suo possibile ritorno dopo una sola stagione. Grosso interesse dei biancorossi per Mattia Muroni, mezz’ala classe ’96 che si svincolerà questa settimana dal Modena, squadra nella quale era allenato fino a poche settimane fa da mister Mignani, ma che sembra essere più vicino alla Reggiana che al Bari.

Sulla trequarti, Ruben Botta potrebbe finire all’Alessandria, per tanto la prima scelta del Bari è rappresentata da Andrea Schenetti, 30enne fresco di retrocessione con la Virtus Entella. Si resta vigili anche su Alessandro Mastalli della Juve Stabia, squadra nella quale ha già legato con il ds Polito.

In attacco, infine, resterà per un altro e probabilmente ultimo anno Antenucci, nonostante le avance del Palermo, mentre partirà sicuramente Candellone, sul quale c’è il forte interesse del Gubbio frenato però dall’alto ingaggio dell’attaccante biancorosso, con il Sudtirol sullo sfondo. Nonostante nelle ultime settimane fosse stato dato per partente, dovrebbe restare il numero dieci Marras, il quale potrebbe essere rivalutato come trequartista nel 4-2-3-1 di mister Mignani. Resta anche Neglia, già allenato dal nuovo tecnico biancorosso ai tempi del Siena, mentre su Federico Piovaccari, già nel mirino di Bari e Modena, sorgono gli interessamenti di Palermo e Pro Sesto.