È arrivato il dietrofront della Lega Calcio sulla formula con la quale si svolgerà la prossima edizione della Coppa Italia. Dopo la clamorosa decisione, ad inizio maggio, di far partecipare solo le squadre di serie A e B, la Lega, attraverso un comunicato, ha annunciato il nuovo format, al quale prenderanno parte anche quattro squadre di serie C.

Saranno 44 le società che parteciperanno: le 20 compagini di serie A e di serie B e solo quattro di serie C, in totale 34 in meno rispetto alle 78 squadre presenti nelle scorse edizioni. L’obiettivo è quello di ridurre le partite e di distribuire, in modo ottimale, gli impegni durante tutto l’arco della stagione.

La nuova formula entrerà in vigore già dalla stagione 2021/2022 e sarà articolata in più turni: preliminare, trentaduesimi, sedicesimi, ottavi e quarti che si giocheranno con la formula dell’eliminazione diretta, mentre la semifinale sarà disputata tra andata e ritorno. Ci saranno 8 squadre che partiranno dal turno preliminare, 28 che accederanno direttamente ai trentaduesimi mentre le 8 teste di serie prenderanno parte alla competizione dagli ottavi di finale.

Per quanto riguarda le quattro squadre di serie C, saranno ammesse al turno preliminare del torneo le tre seconde classificate nei rispettivi tre gironi e la vincitrice della Coppa Italia di serie C.

In realtà la situazione è ancora in via di definizione in quanto quest’ultima competizione non si è giocata nella stagione appena conclusa a causa del gran numero di impegni ravvicinati e resta da capire come la Lega si comporterà nel caso in cui una delle seconde classificate dovesse vincere i playoff ed essere quindi promossa in serie B.

La questione riguarda da vicino anche il Bari che, in attesa di decisioni ufficiali, aspetta di sapere se potrà o meno partecipare alla prossima edizione della Coppa Italia.