Il 3-0 rimediato dal Bari ieri pomeriggio a Torre del Greco, sul campo della Turris, fa ancora male. Si pensava di aver toccato già il fondo in stagione, ma questa squadra, purtroppo, affonda ogni domenica sempre più giù.

Dalla lotta al vertice contro la Ternana, si è finiti nel giro di poche settimane a rischiare addirittura di non arrivare neppure quarti in campionato.

Auteri, Carrera e di nuovo Auteri, la gestione confusionaria da parte della società è lo specchio della stagione “fallimentare” del Bari.

Per renderla “meravigliosa” servirà un autentico miracolo ai playoff. In pochi ci credono, la tifoseria biancorossa ha ormai gettato la spugna, perché a questa squadra manca anima, cuore, attaccamento e grinta. Ma soprattutto mancano le palle.

“Sono giocatori indegni, non meritano di indossare la nostra maglia e di rappresentare i nostri colori – lamenta qualcuno -. Devono ringraziare che il San Nicola sia chiuso, non sarebbero mai usciti dallo stadio dopo prestazioni del genere”.

E come poterli dare torto. Bari non merita questo, questa piazza va onorata. Il tempo è scaduto, alle promesse non sono mai seguiti i fatti. E così, per le strade della città, torna a riecheggiare un coro: “Addò am’a scì che chèssa squadre”.