Sono 4.200 i tifosi del Bari che hanno rinunciato al rimborso dell’abbonamento. Come premio, ogni singolo supporter avrà una gift box dalla società, tra cui un attestato di ringraziamento firmato direttamente dal patron De Laurentiis.

Sergio Fanelli è uno di loro ma, in un post pubblicato su Facebook e diventato virale in pochi minuti tra i sostenitori biancorossi, ha lanciato un appello alla società.

“Sinceramente presidente De Laurentis di un attestato non so che farmene, sono nato con la maglia biancorossa che seguo da oltre 40 anni e onoro ovunque, in Italia seguita in lungo e largo in Europa forse un giorno – si legge nel post -. Ho rinunciato a chiedere il rimborso, sono abbonato da sempre e avrei preferito che i soldi del rimborso invece di finire nelle casse della società fossero stati destinati alla vera beneficenza. Ne hanno bisogno, su tutti piccoli e anziani degenti e famiglie bisognose, forse per loro sarebbe stato un Natale meno amaro. La invito pertanto a fare a meno di inviarmi il suo attestato, il mio è impresso a fuoco sul cuore”.

“Il mio voleva essere un suggerimento, visto il periodo delicato in cui ci troviamo. Regalare un panettone ad un poveretto che si trova in un angolo della strada, o andare in ospedale e rendere felici bambini e anziani con un dono a tinte biancorosse sarebbe stata una cosa più carina”, spiega Fanelli davanti alla nostra telecamera.

“Non polemizzo perché non sono nessuno, sono un semplice tifoso da 40 anni del Bari. Il gift bisogna darlo a chi ha necessità, se uno non ha chiesto il rimborso dell’abbonamento vuol dire che lo ha fatto per passione – conclude -. Ho sempre visto il calcio come un veicolo di trasmissione per regalare momenti di gioia e svago a chi ha bisogno”.