L’idea di scegliere a sorte la quarta squadra che salirà in Serie B, insieme alle capoliste Monza, Reggina e Vicenza, non è stata accolta positivamente. Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, è letteralmente infuriato.

Il numero uno biancorosso è in contatto continuo con il direttore sportivo Scala e mister Vivarini ed è subito partito all’attacco ricorrendo anche agli studi legali che seguono da vicino le vicende calcistiche di Napoli e Bari. La squadra vuole giocarsi le proprie carte in campo, dopo una campagna acquisti faraonica se considerata la categoria di riferimento.

Anche il sindaco Decaro ha espresso la sua amarezza. “Il campionato va vinto sul campo. L’idea di ricorrere al sorteggio non ha nulla a che vedere con il valore che il Bari ha dimostrato fino ad oggi in campo – dichiara il primo cittadino barese -. Se non c’è la possibilità di andare avanti, dovrebbero valere i punteggi acquisiti sul campo”.

“Il sorteggio non tiene conto della bravura di una squadra, è solo fortuna. Il Bari ha il monte-stipendi più alto della storia di tutta la Serie C, il presidente De Laurentiis ha investito somme non indifferenti – conclude Decaro -. Faccio appello alle istituzioni sportive affinché venga data valenza ai valori sul campo futuri se si potrà tornare a giocare o attuali. Ma i sorteggi mi sembrano un’esagerazione”