Il Bari non va oltre il 2-2 contro la Ternana nel match che si è giocato ieri sera allo stadio Libero Liberati e scivola a -10 dalla capolista Reggina, vittoriosa per 0-1 sul campo del Catanzaro.

A dieci giornate dalla fine del girone C di Serie C, sembra ormai essere compromessa la rincorsa dei biancorossi alla vetta che vale la promozione diretta in Serie B. Un peccato visto che le cose sembravano mettersi bene ad inizio ripresa. Dopo lo 0-0 del primo tempo è Laribi al minuto 61′ a sbloccare il match con un grande gol dal limite dell’area di rigore ma il vantaggio biancorosso dura pochissimo: l’ex Bari Sini quattro minuti dopo stacca di testa in area su calcio di punizione ed insacca alle spalle di Frattali.

Stesso copione al 77′ quando è Ferrante a colpire di testa, sempre da calcio d’angolo, e a portare la Ternana in vantaggio. Una rete che spezzerebbe le gambe a chiunque, non al Bari che 180 secondi dopo con Simeri trova il gol del 2-2: l’attaccante biancorosso è il più abile di tutti a fiondarsi sulla ribattuta del portiere dei padroni di casa dopo una conclusione di Antenucci.

Ma non basta. Il pareggio è un risultato che serve poco alle due squadre. Con 30 punti disponibili da qui a fine campionato, la distanza di 10 punti dalla Reggina è importante. Ma il Bari ci proverà fino alla fine, come dimostrato ieri sera. A partire dalla prossima sfida in programma domenica pomeriggio al San Nicola contro l’Avellino.