È il campionato Dilettanti ma sembra Serie A. Saranno circa 10mila i tifosi che riempiranno lo stadio San Nicola per l’esordio casalingo del nuovo Bari di De Laurentiis. Gli ultimi dati parlavano di 6103 abbonamenti sottoscritti e di 7313 fidelity card. A questi bisognerà aggiungere i quasi 3mila biglietti venduti (compresi una ventina di tifosi ospiti).

I biancorossi arrivano al match col favore del pronostico, a maggior ragione dopo la scintillante vittoria di Messina. Ma mister Cornacchini non vuole cali di concentrazione: “Guai a sentirci superiori. Abbiamo giocatori di categoria superiore, forti, capaci di fare la differenza ma non dobbiamo pensare di poter vincere senza mettere in campo la giusta cattiveria”.

“Ho fatto anche io il giocatore, conosco le dinamiche e quali sono i pensieri dei calciatori. Vorrei ficcare nella testa dei giocatori che dobbiamo calarci nella categoria: sentirci superiori è l’errore più grande che possiamo fare. Ci sono delle difficoltà oggettive, ci sono delle partite sporche e noi dobbiamo essere bravi ad adattarci”.

“Io non mi nascondo – ha sottolineato il mister ex Ancona – La difficoltà maggiore sarà tenere tutti sul pezzo, devo essere bravo a motivare sempre i ragazzi. Sono un tipo molto istintivo e sono convinto che con ogni giocatore bisogna fare un discorso diverso Gli avversari? La Sancataldese è una squadra rognosa, hanno qualità soprattutto nei tre davanti”.

Per la gara del San Nicola sono tutti convocati, tranne Brienza ancora squalificato. In campo si rivedrà quasi lo stesso undici che ha battuto il Messina con soli due cambi: Di Cesare in coppia con Mattera al centro della difesa e Nannini al posto di D’Ignazio a sinistra. Langella, Bolzoni e Hamlili comporranno il centrocampo mentre nel tridente ci saranno Floriano, Neglia e Simeri.