C’è stato un tempo in cui Bari e la sua provincia avevano ben 10 squadre tra baseball e softball. Adelfia, Bitritto, Sannicandro, Valenzano, Bari addirittura ne ava due di baseball. Poi la mancanza cronica di strutture e fondi hanno via via ridotto questo sport al lumicino.

Vincenzo Serino, Enzo per gli amici, è il segretario generale dei Warriors, uno che conosce molto bene la storia e la situazione attuale di questo sport dalle nostre parti: “Renzo Piano ha progettato lo stadio del baseball, sarebbe dovuto sorgere accanto al San Nicola in occasione della riqualificazione per Italia 90, con il benestare di tutta l’amministrazione di allora. Finiti i mondiali, siamo rimasti con le pezze al sedere”.

“Anche Decaro ci ha promesso di trovare al San Paolo un’area dove realizzare la struttura per noi – racconta Serino – confidiamo che mantenga l’impegno, preso anche dall’assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli, prima che termini il mandato di questa amministrazione”.

“Il paradosso – ha aggiunto – è che, pur avendo raggiunto la serie B con la squadra maschile e la A2 con le ragazze, non ci siamo potuti iscrivere ai campionati per mancanza del campo. Pensare che a Foggia ce ne sono due, uno per il softball e uno per il baseball”.

E pensare che l’uguaglianza tra gli sport è sancita persino dall’articolo 3 della Costituzione, come ben spiega proprio Serino, ma forse a Bari se lo sono dimenticato, visto il trattamento vip riservato solo al calcio locale.