“Non siamo retrocessi sul campo, qualcuno ci ha fatto fallire”. Antonio Decaro si presenta così alle centinaia di tifosi che sono tornati a ripopolare la curva Nord del vecchio Della Vittoria per parlare del futuro del nuovo Bari.

“Non avrei mai pensato di ritrovami qui con voi in questq situazione – ha sottolineato il primo cittadino – la nostra realtà adesso è questa, la serie D. Questo prevede il regolamento. Io però chiederò di iscriverci alla serie C perché siamo la quinta più grande città metropolitana d’Italia, la sesta tifoseria e abbiamo alle spalle tanti campionati di serie A e B. Ma anche se saremo in D noi saremo sempre qui”.

Il Sindaco, però, evita di parlare del passato e della vecchia società e non fa mai riferimenti all’ex presidente Giancaspro: “Ci sarà modo di parlare di chi sono le colpe e se si poteva fare prima – ha detto Decaro – adesso abbiamo poco tempo e dobbiamo pensare a come costruire il nuovo Bari”.

Decaro poi chiude spegnendo le polemiche relative alla sua iniziativa: “Non è campagna elettorale. È mio compito prendere in mano il titolo sportivo. Ma una volta fatto questo io uscirò in silenzio perché la politica deve restare fuori dal calcio”.