Nessuna conferenza di presentazione, nessun annuncio ufficiale, nessuna (almeno così sembra) firma sul contratto. Eppure oggi Mauro Zironelli ha guidato il primo allenamento del “nuovo” Bari al San Nicola e domani partirà con la squadra per il ritiro. È infatti lui il prescelto da direttore sportivo Sean Sogliano per guidare i galletti nella prossima stagione.

Sì, ma dove? Il paradosso del Bari è proprio questo. Mentre il tecnico ex Mestre mette per la prima volta piede nell’astronave di Renzo Piano, il Bari è stato provvisoriamente escluso  insieme a Cesena e Avellino dal prossimo campionato di serie B: le società sono state bocciate dalla Covisoc perché non hanno rispettato i parametri previsti.

Per sanare la situazione e potersi iscrivere al prossimo campionato, il Bari deve assolutamente completare la ricapitalizzazione. Un’operazione che si sta rivelando complicatissima: servono 3 milioni di euro entro lunedì, il CdA ha perso ulteriore tempo in mattinata e adesso è a caccia di nuovi soci disposti a investire, completamente al buio e per di più direttamente nelle mani del patron Giancaspro. Il fallimento resta dietro l’angolo.