Tre mesi di inibizione al presidente Cosmo Antonio Giancaspro e una munta di ventimila euro alla FC Bari per responsabilità diretta. Sono le decisioni del Tribunale Federale Nazionale in accoglimento del deferimento.

Giancaspro era stato deferito “per non aver consentito alla Società Deloitte & Touche Spa, incaricata dalla Co.Vi.So.C, di svolgere l’attività di verifica ispettiva richiesta il 20 aprile scorso e per non aver prodotto alla Co.Vi.So.C. ed alla Società dalla stessa incaricata, nonostante richiesti, copia di estratti conto relativi a diversi conti correnti intestati alla società».