“Dovevamo andare stasera allo stadio e invece ora ci ritroviamo con questi due punti di penalizzazione. Il presidente non ci ha mai detto niente, se aveva pagato oppure no”. Paolo Battista è solo uno dei tanti, ma il suo pensiero ben rappresenta quello che molti provano in questo momento per tutta la vicenda che ha travolto la Fc Bari 1908, emblematici in tal senso gli striscioni affissi in giro per la città durante la notte.

“Non abbiamo tutti i soldi che ha Giacaspro – ha detto tra le altre cose – per andare allo stadio ci autotassiamo. Dopo la sentenza ho chiamato in società per avere il rimborso dei biglietti, mi hanno detto che devo aspettare il comunicato stampa ufficiale, ma io voglio andare a Cittadella, i soldi mi servono ora. Finirà come la storia dei giubbotti. Vogliamo rispetto”.