La scelta di rinviare i playoff scatena la rabbia dei tifosi biancorossi. All’indomani della decisione presa per permettere al Tribunale Federale di decidere in merito al deferimento a carico del Bari per presunti inadempimenti amministrativi, il gruppo Bulldog hanno voluto far sentire la propria voce criticando il comportamento della Lega di Serie B e dicendosi comunque pronti a invadere il Tombolato di Cittadella.

“Vogliamo esprimere tutto il nostro sdegno per l’inqualificabile comportamento tenuto dalla Lega della Serie B in danno all’intera tifoseria Biancorossa. Per noi i risultati sul campo di gioco parlano chiaro e non capiamo le motivazioni che hanno indotto ad una tale decisione. Nelle segrete stanze ci sono casi ben più gravi dei nostri che potrebbero falsare un campionato. Noi siamo Ultras e non ci interessano le beghe di palazzo ma stavolta stare zitti è impossibile”.

“Un atteggiamento inaccettabile e intollerabile che potrebbe inevitabilmente influenzare l’attività decisoria del tribunale federale sportivo a danno della nostra società e tifoseria.
Ciò che consideriamo una onta vera e propria è il fatto che i burocrati della lega abbiano ignominiosamente dato corda alle smanie del direttore sportivo del Cittadella scompaginando programmi, vendite di biglietti già in buona parte effettuate, incuranti di aver urtato l’intera tifoseria e Città a soli 3 giorni dalla gara”.

“Non è possibile che la parte più importante di questo sport ovvero gli Ultras, i tifosi, gli spettatori vengano tenuti in scacco da uomini in giacca che si sentono i padroni di un giocattolo che senza i sopra citati non avrebbe motivo di esistere dimostrando totale mancanza di rispetto. Attendiamo il responso del tribunale senza molti patemi, pronti nel caso ad invadere lo stadio del Cittadella con i suoi miseri 7.623 posti”.