Finisce con quattro gol e due protagonisti assoluti la gara fra Salernitana e Bari: da una parte la conferma di Galano, 9 gol stagionali, dall’altra la sorpresa di Rossi ai primi centri con la maglia granata. I biancorossi tornano dall’Arechi con un punto e indicazioni contrastanti: bel gioco e ottimo approccio alla gara, ma difesa ancora anello debole, anche se sul secondo gol dei padroni di casa pesa un possibile fuorigioco.

Ottima la prima mezzora del Bari: i biancorossi mostrano personalità, fraseggiano bene in mezzo al campo e trovano facilmente la profondità, in particolare con un Cissè ispiratissimo: è proprio il guineano che al 5′ salta con un pallonetto Mantovani e serve Galano che col suo solito sinistro sigla il vantaggio. Tuttavia la retroguardia continua a essere il tallone d’Achille dei baresi: quando i galletti calano, emergono tutte le lacune difensive specie quando Marrone è costretto a lasciare il campo a Tonucci. Al quarto d’ora arriva subito il pareggio dell Salernitana: Gyomber perde il contrasto con Rossi che poi sfrutta il movimento di Bocalon (ingenui Capradossi e Tonucci) per infilare un lento Micai. Il Bari va vicinissimo al raddoppio al 30′ con un bel colpo di testa di Tonucci che trova il palo (bello il cross di Anderson). Nell’ultimo quarto d’ora il Bari cala vistosamente e la Salernitana prende il sopravvento trovando anche il gol del vantaggio proprio allo scadere: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Rossi è bravissimo a trovare la coordinazione per battere per la seconda volta Micai anche se in probabile fuorigioco.

Partenza sprint della Salernitana nel secondo tempo: i padroni di casa vanno vicinissimi al tris dopo pochi minuti con una bella combinazione Bocalon-Rossi con apertura verso Gatto che viene anticipato dall’uscita di Micai e dalla chiusura di Tello. L’ex Minala ci prova invece senza fortuna dalla distanza. Il Bari, però, cresce alla distanza e come spesso accade l’entrata di Franco Brienza fa aumentare i giri della manovra biancorossa: il fantasista di Cantù ha l’occasione clamorosa per il pari quando lanciato da solo davanti al portiere manda di poco al lato. Capradossi, oggi più efficace in fase offensiva che in fase difensiva, si vede annullare un gol sugli sviluppi di un calcio di punizione (presunto fallo di mano di Tonucci). Su un’altra punizione Cissè tocca male di testa mandando di poco alto. Ma è il grande ex, e fino a quel momento l’uomo più deludente, a creare dal nulla il pareggio: parliamo di Improta che pennella un cross su cui Galano si avventa spiazzando di testa il portiere. Nel finale Bari in pressing e Salernitana stanca che prova qualche sortita in contropiede ma il risultato resta inchiodato sul 2-2.

PAGELLE

SALERNITANA (3-5-2): Radunovic 5; Pucino 6 Mantovani 5 Vitale 6; Gatto 5.5 (Kiyine 5.5) Minala 6 Signorelli 6 Ricci 5.5 Alex 6; Rossi 7.5 Bocalon 5.5 (Rosina sv).

BARI (3-5-2): Micai 5.5; Marrone sv (Tonucci 5) Capradossi 5.5 Gyomber 5.5; Anderson 6.5 Petriccione 5.5 Busellato 6 (Brienza 6.5) Tello 6 Improta 6; Galano 7.5 Cissè 6.5.