Al Bari non riesce la terza rimonta consecutiva in Coppa Italia. Contro il Sassuolo, nel quarto turno ad eliminazione diretta, i biancorossi trovano il pareggio ma poi vengono beffati da un super gol di Politano proprio qualche attimo prima dei supplementari. Per Grosso tanti esperimenti e diversi esordi stagionali, per Iachini successo alla prima gara da allenatore del Sassuolo e ottavi di finale contro l’Atalanta.

I galletti, infatti, scendono in campo con una squadra completamente rinnovata in cui l’unico superstite di un ipotetico undici titolare è Basha: si rivedono Sabelli e D’Elia dopo i rispettivi infortuni, esordiscono Diakitè e Kozak, scende in campo persino un fuorirosa come Greco. Il Sassuolo, in piena crisi, bada poco al sottile e manda in campo diversi titolari fin dal primo minuto senza risparmiare Berardi nella ripresa.

Il Bari gioca praticamente in casa. Al Mapei Stadium si sentono infatti solo i sostenitori biancorossi e la squadra di Grosso parte a mille: dopo appena 30 secondi su un rinvio svirgolato di Pegolo, Nenè ci mette la testa e Sabelli costringe lo stesso portiere neroverde a una grande deviazione su cui si avventa Iocolano che guadagna subito il primo calcio d’angolo della gara. cross di D’Elia. Col passare dei minuti, però, il Sassuolo, inizialmente apparso spaesato e mal messo in campo, prende coraggio e inizia a macinare gioco, aiutato anche da una manovra biancorossa fin troppo lenta. Il primo campanello d’allarme è al quarto d’ora: Ragusa salta Sabelli, vince un paio di rimpalli ma poi prova un tiro a giro che finisce altissimo. Poi il gol: alla mezzora Basha anticipa Sensi ma il pallone schizza in avanti sorprendendo Diakitè che manca l’intervento: la palla viene raccolta da Ragusa che serve Falcinelli bravo a superare con un tocco sotto De Lucia. Dopo un tentativo da fuori di Politano (blocca De Lucia) il Bari torna a farsi vivo nel finale con una lunga manovra che porta Sabelli al cross ma Nenè è anticipato in angolo da Acerbi.

Il secondo tempo inizia con ritmi frenetici: pronti-via e subito Cassata manda alto al volo su cross di Politano. Un minuto più tardi il Bari pareggia ma Nenè è in fuorigioco sul cross di Sabelli. Altri sessanta secondi e la premiata ditta Falcinelli-Ragusa fa impazzire la retroguardia biancorossa costringendo De Lucia alla parata di piede. Al 63′ Nenè risveglia il Bari: sua la percussione centrale dove guadagna il rigore, sua la trasformazione dagli undici metri in cui batte Pegolo. Dopo il pari gli uomini di Grosso ci credono e vanno vicini al raddoppio due volte, prima con un colpo di testa alto di Diakitè, poi con un destro ravvicinato di Nenè su assistenza del neo entrato Kozak. Il Sassuolo sembra alle corde ma risorge nel finale quando sale in cattedra Politano: l’esterno offensivo serve un grande assist per Berardi (ma la risposta di De Lucia è super), poi si mette in proprio con un gran sinistro a giro che si infila all’incrocio dei pali a tempo quasi scaduto.

PAGELLE

SASSUOLO (4-3-3): Pegolo 6; Pol Lirola 6.5 Goldaniga 6 Acerbi 5.5 Peluso 5.5; Mazzitelli 5.5 (Missiroli 6) Sensi 6.5 Cassata 5.5; 6 Ragusa 6.5 (Berardi 6) Politano 7.5 Falcinelli 6.5.

BARI (3-5-2): De Lucia 6.5; Cassani 5 Diakitè 5 Capradossi 6; Sabelli 6 (Scalera sv) Basha 6.5 Salzano 5 D’Elia 5.5 (Kozak 6); Iocolano 5.5 (Greco 5.5) Brienza 6 Nenè 7