Piovono soldi per far “resuscitare” gli impianti sportivi a Japigia e a Catino mentre quello del San Paolo rimane a secco. Il club Quartieri Uniti è sul piede di guerra con il Sindaco, Antonio Decaro, soprattutto dopo l’ennesima passerella di martedì scorso quando il primo cittadino si è fatto filmare mentre giocava a rugby con il ministro Luca Lotti.

La questione riguarda i finanziamenti per ammodernare gli impianti sportivi cittadini: quasi due milioni di euro stanziati per riportare alla piena attività il “Bellavista” al quartiere Japigia e l’impianto di viale Caravella a Catino. Interventi lodevoli, certo, ma che fanno a pugni con il finanziamento previsto per il campo di calcio Sante Diomede al quartiere San Paolo: zero euro.

Eppure non servirebbe molto. L’adeguamento dell’impianto d’illuminazione in primis, ma anche una serie di interventi minori ma chiave che potrebbero permettere al mini-stadio di fare un piccolo salto di qualità, e magari ospitare partite serali o di categorie superiori all’Eccellenza.

Una storia che va avanti da diversi mesi: la gara d’appalto è stata vinta da una ditta di Barletta che però ha subappaltato a un’altra azienda di Bari. I lavori, però, non partono e i motivi restano un mistero con il dirigente comunale addetto alla questione che fa melina.

Il presidente di Quartieri Uniti, Michele Lafronza, oggi si è recato per l’ennesima volta all’Ufficio tecnico del Comune e a breve ci sarà un altro tavolo tecnico con gli ingegneri che hanno effettuato i sopralluoghi.