Il Bari di Grosso non sfata il tabù trasferta e torna da La Spezia a mani vuote. Per i biancorossi  terza sconfitta fuori dalle mura amiche, la quarta in questo campionato. I padroni di casa ottengono invece il massimo risultato col minimo sforzo trovando il gol vittoria nel finale nonostante l’inferiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora.

Tanto tatticismo, poche idee e niente spettacolo: si può riassumere così la gara del “Picco”. Spezia molto rinunciatario per gran parte della partita mentre il Bari si fa notare per un possesso palla infruttuoso, spesso lento e prevedibile. Poche le occasioni vere da gol per entrambe le squadre. Vanno vicini al bersaglio sopratturto Granoche (salvataggio sulla linea) e Tello. Gli uomini di Grosso recriminano per un rigore non concesso, ma sono incapaci di sfruttare la superiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora (espulso Capelli per doppia ammonizione) così lo Spezia, che già si era visto annullare un gol per presunto fallo di mano dopo un pasticcio di Micai, trova il gol decisivo con un gran bolide dai 20 metri di Walter Lopez.

PAGELLE

SPEZIA (3-5-2): Bassi 6; De Col 6, Capelli 5, Ceccaroni 6; Vignali 6, Pessina 5, Bolzoni 5 (Soleri 5.5), Maggiore 6.5, Lopez 6.5; Granoche 6 (Giani s.v.), Marilungo 5 (Acampora s.v.).

BARI (3-5-2): Micai 5; Capradossi 6, Marrone 6, Gyomber 6.5; Fiamozzi 6.5, Tello 5 (Cissè 6), Basha 6, Busellato 6.5 (Galano s.v.), Improta 6; Brienza 5 (Petriccione 5,5), Floro Flores 5.