Ammodernamento dello stadio, riqualificazione delle aree limitrofe e concessione di 99 anni. Sono queste le linee guida del progetto di ristrutturazione del San Nicola ormai pronto per essere presentato al Comune di Bari. Ad annunciarlo il presidente del Fc Bari, Cosmo Giancaspro, in una intervista all’Ansa.

Presto sarà consegnato al sindaco Antonio Decaro lo studio di fattibilità: nel documento, che contiene variazioni già concordate col “padre” dell’astronave, Renzo Piano, emerge, però, subito una grossa disparità di vedute fra i vertici biancorossi e il Comune: l’ultimo bando approvato in Giunta, infatti, prevedeva una concessione quinquennale a dispetto dei 99 anni che vuole Giancaspro.

Il progetto si muove su due pilastri: da un lato la totale riqualificazione dell’area intorno allo stadio, magari con la costruzione di un centro sportivo, dal’altro la ristrutturazione del San Nicola con l’eliminazione della pista d’atletica, tribune più vicine al campo e attività commerciali per rendere lo stadio più appetibile non solo per le partite di calcio.

Il progetto potrebbe costare “intorno ai 150 milioni” e vedrebbe le aziende Siemens e Osram come partner tecnologici, mentre “tutta la fase di approntamento dell’operazione di project financing sarà seguita da uno studio di consulenza in corso di individuazione, con il supporto di BFutura”.