L’ennesima sconfitta fuori casa ma, soprattutto, un’altra brutta prestazione in campo. Il Bari di Colantuono cade anche a La Spezia ed esce dalla zona play-off mostrando ancora una volta evidenti limiti di personalità, ma soprattutto di gioco. Pesano le assenze e il cambio di modulo.

I primi dieci minuti sono essenzialmente di studio, ma è subito evidente il copione: Spezia più aggressivo con una manovra più ficcante, Bari con una difesa che balla paurosamente e che si affida quasi unicamente ai lanci lunghi. A sbloccare il match un calcio piazzato: batte Piccolo e insacca Granoche di testa. Il vantaggio ligure non sveglia il Bari che, anzi, rischia di capitolare subito su un errore di Micai. L’unico lampo biancorosso è un tiro di Galano (al 24′) che Chichizola devia in angolo.

Il secondo tempo inizia con l’occasione (l’unica) più limpida da gol per i galletti: punizione di Galano, tocco di Tonucci e Raicevic che manda di poco al lato. Al 58′ Capradossi si fa espellere per due falli piuttosto sciocchi (specie il secondo). Da questo momento per il Bari è il buio totale. Inutili i cambi, i biancorossi quasi non escono più dalla propria metà campo e lo Spezia sfiora anche il raddoppio in particolare con Granoche e Piccolo.

PAGELLE

SPEZIA (4-3-3): Chichizola 6.5, Valentini 6, De Col 6.5, Ceccaroni 6, Migliore 6.5, Sciaudone 6.5, Maggiore 6 (Fabbrini 6), Terzi 6, Piccolo 7 (Mastinu sv), Granoche 7, Djokovic 6.

BARI (3-5-2): Micai 6, Sabelli 5.5, Tonucci 5, Moras 5, Capradossi 4.5, Daprelà 5, Romizi 5 (Basha 5.5), Fedele 5 (Macek sv), Salzano 5, Galano 6 (Maniero sv), Raicevic 5.