“Dobbiamo invertire il trend fuori casa”. Nella conferenza stampa di vigilia della sfida col Benevento, Colantuono ripete quello che ormai è il ritornello delle ultime gare lontano dal San Nicola. Il concetto è chiaro: per fare il salto di qualità serve “qualcosa di importante” in trasferta. Benevento potrebbe essere l’occasione giusta.

“Bisogna continuare il discorso che abbiamo avviato nelle ultime partite – premette il tecnico romano – ma ci sono ancora tante cose da migliorare, una volta fatto sono convinto che questa squadra possa essere ancora più forte”.

Difronte, però, c’è una delle rivelazioni di questo campionato, e quella sconfitta dell’andata fa ancora male: “Sono una squadra ben assemblata – sottolinea Colantuono – sono partiti a fari spenti ma adesso sono una splendida realtà. È la dimostrazione che una programmazione seria e oculata alla fine danno i risultati”.

“È una tappa sicuramente importante, ma non è una gara da dentro o fuori – sottolinea l’ex tecnico dell’Atalanta – la partita è stata caricata parecchio visto l’anticipo, l’orario e le nostre buone prestazioni, ma dobbiamo capire che ci saranno altre partite ugualmente importanti”.

Per quanto riguarda la formazione, Colantuono ha fatto chiaramente intendere che se ci sarà mai turn-over, lo si vedrà magari nella prossima gara, in occasione del turno infrasettimanale. Per domani, invece, andrà in campo quasi sicuramente la stessa formazione uscita vittoriosa con la Ternana con l’unica incognita di Morleo, recuperato. Quindi Sabelli, Tonucci, Capradossi e uno fra Cassani e l’ex Bologna, Basha, Salzano e Macek sulla mediana, Brienza, Galano e Floro Flores in avanti.