Stavolta il Latina non ha portato bene a Roberto Stellone. Il Bari del tecnico romano, infatti, esce dallo stadio Francioni con le ossa rotte al termine della gara giocata in casa dei nerazzurri.

Non sono bastati i trenta minuti finali all’arrembaggio per rimettere in piedi una partita di fatto regalata alla squadra di Vivarini. Nella prima frazione di gara i biancorossi hanno rinunciato a giocare a pallone, lasciando l’iniziativa ai padroni di casa, che con il minimo sforzo, grazie a un rigore di Corvia e a un gol su punizione di Scaglia, sono andati a riposo sul due a zero.

Nella ripresa parte ancora forte il Latina, che sfiora il gol del tre a zero. Poi, anche grazie all’ingresso in campo di Martinho e De Luca al posto di Doumbia e Daprelà, la timida reazione dei biancorossi ha portato al primo gol stagionale della zanzara, che ha accorciato le distanze. Con il numero 16 brasiliano dirottato in posizione di terzino sinistro, il Bari, cercando il pareggio, ha prestato il fianco alle ripartenze del Latina: protagonista in una circostanza Micai con un ottimo intervento.

Non è servito a nulla l’ingresso di Castrovilli a pochi minuti dalla fine al posto di un buon Cassani: il Bari esce dal Francioni sconfitto, con mille dubbi che faranno da sfondo a una settimana che si annuncia tra le più travagliate della storia recente dei biancorossi.

La domanda che tutti si pongono, adesso, è se sarà Roberto Stellone a sedere sulla panchina del Bari domenica sera al San Nicola contro lo Spezia.