Due anni fa, più o meno a quest’ora, si concludeva il primo allenamento del Bari sotto la guida di Davide Nicola. Uno dei più acclamati fu l’allora centrocampista biancorosso Daniele Sciaudone, che qualche ora prima si era reso protagonista di un litigio con alcuni tifosi all’uscita dallo stadio.

Quel battibecco, passato ormai agli annali della storia dei galletti, ve lo riproponiamo oggi, perché riteniamo sia fortemente simbolico. Quella storia, infatti, è l’emblema di quanto il sentimento dei baresi per la propria squadra del cuore sia intenso. I tifosi biancorossi sono molto passionali, è vero, ma sanno anche perdonare.

Perdonarono Sciaudone dopo quell’uscita infelice, hanno perdonato Fedele dopo l’autogol segnato contro lo Spezia. Tutto il sostegno dato due anni fa a Nicola, in fondo, poggia adesso sulle spalle di Colantuono.

A lui i sostenitori del Bari chiedono soltanto una cosa: che i calciatori biancorossi si facciano davvero quello che il calciatore bergamasco assicurava di farsi, poco più di due anni fa, davanti alle telecamere.