Buona la seconda per Stefano Colantuono. Il suo Bari batte infatti il Carpi per 2-0 e riduce a un solo punto la distanza dall’ultimo posto utile per i playoff, occupato proprio dagli emiliani e dallo Spezia. Il primo tempo inizia in sordina per i biancorossi, un po’ timorosi, che rischiano su un occasione di De Marchi: l’attaccante del Carpi, schierato a sorpresa da Castori al posto di Lasagna, spara il pallone alto. Nel finale di tempo, dopo una parte centrale ricca di errori in fase di ultimo passaggio, il Bari recrimina col l’arbitro Sacchi per due episodi controversi con protagonista De Luca. L’arbitro non concede il rigore in nessuna delle due occasioni.
Nella ripresa il Bari sale in cattedra con autorevolezza: Basha sblocca la partita e la prestazione dei compagni con un bel destro da fuori che sorprende Colombi al 51′. Cinque minuti dopo, il raddoppio dei biancorossi: cross dalla trequarti di Sabelli e gol di destro di Fedele, subentrato dopo l’intervallo al posto di un buon Romizi. Una favola per il numero 14 biancorosso, a sei giorni dal clamoroso autogol che ha deciso il pareggio con lo Spezia della scorsa giornata.
Dopo il raddoppio, Colantuono dà spazio a Furlan al posto di uno spento De Luca e a Capradossi, che rileva con una buona prestazione l’infortunato Tonucci. Il Bari gestisce la partita con tranquillità e conquista tre punti importantissimi e meritati. Il tecnico romano potrà dunque preparare con più fiducia la trasferta in casa del Verona capolista, reduce da due pesanti sconfitte contro Novara e Cittadella.
