Un esperimento, per permettere a tutti di avere la possibilità di dimostrare le proprie qualità. Roberto Stellone, in un ampio discorso di squadra, comunica la formazione che scenderà in campo contro la Ternana. Ecco gli undici titolari: Ichazo, Sabelli, Tonucci, Di Cesare, Daprelà, Romizi, Basha, Martinho, Fedato, Maniero, De Luca.

“Non mi piace chiamarlo turn over – sottolinea l’allenatore -. Questa è la formazione migliore per provare a vincere la partita. Devo gestire energie, forze, un gruppo e uno spogliatoio. Il mio modo di pensare, alla lunga paga sia a livello fisico che a livello di spogliatoio. Devo far giocare anche chi ha avuto poco spazio, e magari così facendo qualcuno mi metterà in difficoltà per le scelte future”.

Il cambio radicale di formazione sarà ripetuto durante tutto il campionato, con l”idea di creare un gruppo compatto e arrivare alla fine del girone d’andata con un bel pacchetto di punti. “Dobbiamo ragionare da squadra – dice convinto Stellone – per l’importanza del gruppo che è fondamentale. La scelta di quello che viene chiamato turn over, in passato mi ha garantito una gestione delle energie incredibile. Poi ci sono calciatori un po’ affaticati. Oggi Fedele, Valiani e Ivan non hanno ancora recuperato. Ma al di là di quello che sarà il risultato a Terni, mi affiderò nuovamente a questi cambi, perché dobbiamo ragionare alla lunga, sulle 42 partite. Ed è una scelta che faccio perché ho giocatori che sono tutti titolari”.

L’obiettivo è vincere, chiaramente, ma sempre rispettando l’avversario. I biancorossi, infatti, scenderanno in campo per provare a mettere in difficoltà una squadra che gioca bene a calcio. “LaTernana ha ottimi elementi, sia in fase difensiva che in attacco. Ha buone individualità e ottimi giocatori come Defendi e Di Noia. È una bella squadra, ha messo in difficoltà Spezia e Perugia. Le contromisure le prenderemo in base alle loro caratteristiche. In qualsiasi caso dobbiamo migliorare, capire gli errori ed evitare di ripeterli. Questo lavorando durante la settimana e rivedendo le partite. Dobbiamo creare occasioni e chiudere le gare quando abbiamo la possibilità. Sono soddisfatto dei passi avanti ottenuti fino ad oggi ma evitiamo errori di concentrazione, altrimenti subiamo goal”.