di Giacomo Dachille

La stagione appena conclusa ha visto gli atleti del team Wcra (asd Marzialmente) confrontarsi in diverse competizioni nazionali ed internazionali, sia nelle Mixed Martial Arts (MMA) che nel Brazilian Jiu Jitsu. La W.C.R.A. (Wing Chun Research Association) è nata nel 2007 con la Direzione Tecnica di Paolo Girone, con lo scopo di studiare, promuovere e sviluppare il wing chun kung fu ed altre tipologie di lotta e arti marziali come la kali filippino, brazilian jiu jitsu, muay thai, mma.

L’associazione è attivamente impegnata a livello agonistico nelle competizioni nazionali ed internazionali, ottenendo sistematicamente ottimi risultati. Tra gli atleti di punta che si sono distinti in questa stagione, troviamo Elio Caiaffa per le MMA con un record da professionista di ben 5 vittorie ed una a sconfitta. Nel Brazilian Jiu Jitsu troviamo Michele Saliani, vincitore del Bari Challenge e del National Pro oltre ad essere membro della nazionale italiana Figmma; Leo Altamura, podio al Bari challenge, National Pro, Napoli Challenge, Torino challenge e Firenze open e Giorgio Saliani, Argento al Bari challenge, argento al national pro, bronzo a Torino, oro a Napoli.

Questi solo alcuni degli atleti del team guidato dal coach Paolo Girone, che da diversi anni si occupa di diffondere la cultura sportiva e marziale, non solo in Puglia.

Maestro Girone, ci racconti la sua esperienza con queste discipline.
Mi sono interessato alle Mma a metà degli anni 90, ma nel sud Italia non esistevano gruppi di allenamento o team dedicati;ho continuato lo studio di wing Chun e Kali, cercando però di raccogliere quanta più esperienza possibile in altre discipline. Ho praticato per pochissimo tempo pugilato, in modo poi sistematico la Muay thai. Nel 2004 ho avuto la possibilità di conoscere davvero le Mma e il Brazilian Jiu Jitsu, iniziando la pratica per poi aprire i primissimi gruppi di studio nel mio territorio. L’entusiasmo mio e dei ragazzi che mi hanno accompagnato in questa avventura ha fatto il resto.

Perché ne consiglia la pratica ed in particolare a chi è rivolta?
La pratica è davvero accessibile a tutti, ognuno secondo le proprie possibilità; abbiamo bambini, ragazze, persone mature e agonisti professionisti, uni dei nostri compiti è consentire a tutti di praticare nel modo ottimale. I benefici sono molteplici: la possibilità di socializzare in un ambiente sano, i notevoli miglioramenti nella forma fisica e nella coordinazione.

Quali sono i contenuti educativi di tali pratiche?
I benefici educativi sono molteplici: misurarsi con sé stessi, con gli inevitabili fallimenti e i successi, aiuta a crescere i più giovani, ma serve nella stessa misura agli adulti. Inoltre si tratta di sport individuali, ma nei quali si sente il team,il gruppo come in nessun altro. Si impara a lavorare insieme,ad affidarsi e ad essere di riferimento per i propri compagni.

Cosa pensa del livello agonistico nella realtà italiana ed in particolare in quella pugliese?
La Puglia è partita in ritardo, ma ha certamente recuperato terreno; oggi è una Regione con un alto numero ed un eccellente livello di praticanti, che si misurano in tutta Europa, spesso con risultati di tutto riguardo.

Maestro quali sono le prospettive future per queste discipline?
Certamente Mma e Brazilian jiu jitsu sono tra gli sport più in crescita; continueranno a crescere , e saranno rese sempre più accessibili a tutti, per una pratica sempre più sicura e diffusa.

Quali sono le sue nuove sfide ed i suoi prossimi obiettivi da raggiungere?
Come WCRA, vogliamo continuare la nostra opera di diffusione di questi sport e degli altri che pratichiamo, sia attraverso la nostra rete di accademie, sia con eventi di qualità, che possono sempre più fungere da catalizzatori per atleti del resto del Paese e stranieri. Nelle Mma, in particolare, siamo molto concentrati sui nostri professionisti: loro rappresentano il team e il loro territorio in tutta Europa, e questo per noi ha un forte valore.