“Non riusciamo a fare comunicati ufficiali. Il momento di grande amarezza, di sconforto totale, potrebbe indurci ad esternare riflessioni molto, molto pericolose”. La Wonderful Bari è su tutte le furie ma preferisce percorrere la strada del silenzio.

Il commento che leggete è stato pubblicato su Facebook dalla pagina ufficiale della società di Santo Spirito. La nota accompagna un video: quello del rigore concesso nei minuti di recupero della sfida tra la compagine barese e l’Audace Cerignola, gara valida per la finale regionale della categoria Allievi disputata domenica 8 maggio sul campo comunale “Zona Fezzatoia” di Gravina. La Wonderful vinceva 1-0. Il giovane Longobardo trasforma il penalty, il pareggio regge ai tempi supplementari e l’Audace si aggiudica il trofeo sbancando la lotteria finale dei tiri dagli undici metri.

La Wonderful, come detto, non commenta. Chi invece non le manda a dire, sempre sui social, è qualche tifoso. “Un furto vero e proprio – si legge – uno si lascia cadere e l’incompetente abbocca. A Striscia avrebbero detto che qualcuno gli ha sparato”.

Sempre fra i tifosi, a distanza di una settimana, c’è chi insinua un dubbio. E lo fa in maniera nemmeno troppo velata. “Dopo la vergognosa direzione arbitrale della finale allievi regionali Puglia, con il rigore assegnato al Cerignola al sesto minuto di recupero, oggi scopro che il designatore degli arbitri pugliesi è di Cerignola. Ti piace vincere facile? Complimenti”. Il riferimento è a Giovanni Di Savino, presidente del Comitato Regionale Arbitri, originario proprio di Cerignola. Nel video, l’episodio contestato.