“Un goal bellissimo ma perfettamente inutile”. La punizione dai trenta metri di Gianluca Sansone non è servita al Bari a strappare almeno un punticino al Modena. Ma dopo otto risultati utili consecutivi, perdere ci può stare”.

“È una sconfitta che ci frena ma la consideriamo come un incidente di percorso. Il campionato è lungo e difficile, non bisogna creare allarmismi né pensare in negativo. Piuttosto, analizziamo la partita e capiamo in cosa abbiamo sbagliato. In tutto ciò bisogna dare merito anche agli avversari”. Come già accaduto in altre gare dall’inizio del campionato, al Bari va il demerito di aver concesso troppo agli avversari nella prima frazione di gara.  “L’importante è non esserci demporalizzati – sottolinea Sansone – Abbiamo avuto la consapevolezza di poter recuperare la partita ma non siamo stati bravi nel capitalizzare il gioco prodotto”.

Dodici presenze in campionato per l’attaccante lucano. “Non importa quanti minuti io riesca a giocare. Non è mai stato un problema iniziare come titolare o subentrare durante le fasi di una gara perché quello che veramente conta, per me, è il risultato della squadra”. Prossimo impegno, domenica 13 dicembre al San Nicola contro il Perugia. “Inutile fare previsioni – conclude Sansone – Sarà una partita imprevedibile, come tutte. Servirà concentrazione, umiltà, determinazione e la consapevolezza nei nostri mezzi”.