Francesco Lezzi, il gladiatore del Libertà, è tornato. A Latina strapazza alla vecchia maniera il temibile Alessio Capuccio, classe ’89, mandandolo ko alla quinta ripresa. La sconfitta al Palamartino di quattro mesi fa sembra lontana anni luce. La scalata al ranking mondiale è solo un aspetto della serata di Latina, forse persino il più marginale. Un venerdì sera che Lezzi non dimenticherà facilmente. Da oggi riparte la sua storia, con al suo fianco il maestro Pietro Sgaramella. La determinazione negli occhi, la velocità nelle gambe e la potenza nei colpi viste nel match contro Capuccio sono il viatico migliore per coronare il sogno da campione. Bentornato gladiatore, Bari è fiera di te, con buona pace di chi hai probabilmente zittito una volta per sempre.