Una vittoria meritata. Una prestazione convincente, di carattere, quello tanto voluto da Davide Nicola. Il Bari vince 2-1 contro la Salernitana ma ciò che ha fatto la differenza oggi al San Nicola è stata la reazione dei biancorossi dopo il temporaneo pareggio dei campani. Maniero e Valiani regalano così tre punti fondamentali per la classifica, e De Luca dimostra che se girano le sue gambe, la squadra lo segue a ruota.

Prima azione e subito biancorossi in vantaggio. L’orologio segna il settimo minuto quando Del Grosso lascia partire un cross dalla trequarti al centro dell’area di rigore dove, appostato tra i due centrali, c’è Maniero che gira al volo di sinistro e infila in rete per il vantaggio del Bari. Esplode il San Nicola per la splendida marcatura di Maniero che per festeggiare si inchina di fronte alla Curva Nord. Dieci minuti dopo è la Salernitana a rendersi pericolosa per la prima volta, e sfiora il pareggio. Coda riceve spalle alla porta, si libera della marcatura ma sulla sua uscita c’è Guarna a coprire lo specchio; l’attaccante però evita anche il portiere e si decentra per provare il tiro in porta, ma questa volta c’è Contini a chiudere lo spazio.

La partita è divertente e i ragazzi di Nicola spingono sulle fasce mentre in attacco Maniero fa il lavoro sporco. Al 21′ De Luca si conquista una punizione dal limite destro dell’area di rigore. Sulla palla si presenta Rada che calcia in porta ma l’estremo campano vede partire la sfera ed è facile la deviazione. Le azioni si susseguono, prima da una parte poi dall’altra. Passano trenta secondi dall’occasione del centrale del Bari che ci prova Rosina con un bolide dai trenta metri ma la conclusione rasoterra è facilmente controllata a vista da Strakosha.

Al 25′ la Salernitana reclama un calcio di rigore non concesso. L’azione di Milinkovic è meravigliosa. Prende palla nella sua metà campo e parte a tutta velocità per un coast to coast, bruciando in dribbling quattro dei biancorossi, fino ad arrivare in area di rigore dove va al contrasto con Porcari e vola per terra. Il direttore di gara vede però una simulazione e ammonisce l’esterno salernitano. Ma il dubbio del contatto resta. Fino alla fine del tempo regolamentare non si registrano azioni da goal e il Bari va negli spogliatoi tra gli applausi del 27.278 presenti al San Nicola. Ed è record stagionale di incassi per la società di Paparesta.

Nella ripresa sia Davide Nicola che Vincenzo Torrente schierano la stessa formazione di inizio partita. Questa volta parte più forte la Salernitana, Sciaudone si rende pericoloso in due azioni consecutive; prima al 5′ quando colpisce di testa di testa su cross di Colombo ma la sfera termina sulla parte alta della traversa. Poi due minuti dopo va al destro incrociato all’interno dell’area ma Guarna si supera con un riflesso felino a terra.

Nicola fa uscire Porcari per Defendi e il Bari ha subito un’occasione per raddoppiare. Su calcio d’angolo Contini tira al volo dal limite dell’area, la palla si infila in rete, esplode ancora una volta il San Nicola ma il goal viene annullato per fuorigioco. I ritmi non accennano a diminuire e i biancorossi hanno l’ennesima opportunità di raddoppiare. È il 17′ quando Maniero lancia in verticale De Luca con un pallonetto che scavalca la difesa avversaria, ma la “zanzara” sbaglia la conclusione di contro balzo e manda alta la sfera.

Come purtroppo spesso accade nel calcio, goal fatto, goal subìto. Torrente trova la carta vincente in Donnarumma che entra al 21′ per Milinkovic e dopo appena quattro minuti sigla il pareggio. L’azione arriva da un corner; spizzata al centro dell’area e Donnarumma si trova la palla tra i piedi e in mezza rovesciata mette in rete.

Il tecnico biancorosso corre subito ai ripari, mandando in campo Donati per Gentsoglou. Oggi il Bari però ha un piglio diverso, non si lascia colpire psicologicamente e, anzi, reagisce nel migliore dei modi. E torna in vantaggio. De Luca, al 35′ insiste con un’azione personale sulla sinistra, copre la palla, salta in velocità l’uomo e crossa al centro per l’accorrente Valiani che altro non può fare che appoggiare in rete nel migliore dei modi. È 2-1 per il Bari, un vantaggio più che meritato. Non succede altro fino alla fine della gara e il triplice fischio dà un respiro di sollievo a tutti i tifosi sugli spalti, e a Davide Nicola.