Il San Nicola deve essere un fortino, diceva in settimana “la zanzara” De Luca. Davide Nicola, ci mette il carico e non vede l’ora che quel fortino sia pieno di cuori biancorossi.

«La pressione del pubblico amico non è mai stata un problema – dice l’allenatore – ventimila persone rappresentano un buon bottino ma noi speriamo che siano sempre di più. Già a partire da questa importante sfida contro il Pescara. Affronteremo una delle squadre più competitive del campionato, un avversario che lo scorso anno ha mancato la serie A per un soffio. Noi però a differenza dello scorso anno abbiamo le armi per combattere».

Nessuna indicazione particolare circa la formazione che scenderà in campo. «Il 4-3-3 è il modulo ideale per questi calciatori – ribadisce – il 4-2-3-1 è un’alternativa. Quando c’è una squalifica, come nel caso di Porcari, per forza di cose qualcosa va cambiata. Donati? Chiunque dovesse scendere in campo farà bene, ne sono convinto. Non c’è un caso Sansone. Mentre De Luca ha ragione quando dice che lo bacchetto spesso. Lo stimo molto e mi aspetto che faccia sempre cose egregie».