Il Bari batte 1-0 il Cittadella e torna alla vittoria dopo un lungo filotto di pareggi. Decide un goal di De Luca ad una manciata di minuti dalla fine del match, al termine di un primo tempo assai rivedibile e una ripresa vissuta con il costante tentativo di buttare il cuore oltre l’ostacolo di un gioco per lunghi tratti ancora lacunoso. Si è finalmente superata quota 50 punti. E questa è cosa buona e giusta.

Nicola deve rinunciare a Contini per squalifica, a Romizi per guai fisici e ad Ebagua per non meglio specificati problemi di natura disciplinare. Schiattarella è in panchina per un dolore alla spalla. Così al centro della difesa si rivede Rada, a centrocampo torna nel suo ruolo naturale Defendi e in avanti c’è ancora Ciccio Caputo coadiuvato dalla dinamicità di Galano e De Luca.

Abisso di Palermo dà il via alle ostilità ed il Cittadella si rende subito pericolosissimo dalle parti di Guarna. Per tre volte nel breve giro di otto minuti. La prima occasione capita sui piedi di Paolucci, che con un bella conclusione da appena dentro l’area accarezza la parte alta della traversa. La seconda è per Bazzoffia, che approfitta di una dormita generale della difesa biancorossa per impegnare severamente Guarna. La terza è ancora firmata Bazzoffia che sugli sviluppi di un calcio d’angolo calcia al volo costringendo al miracolo Bellomo appostato sulla linea di porta. I fischi copiosi del pubblico del San Nicola salutano stizziti un inizio gara davvero da dimenticare.

La risposta del Bari è balbettante nelle conclusioni da lontano di Donati e Galano, decisa ma inconcludente in un’iniziativa di Caputo abile a liberarsi della marcatura di un difensore ospite ma troppo frettoloso nello scaricare dietro una palla troppo lunga per De Luca e troppo corta per Bellomo. Il ritmo del match è tambureggiante, i biancorossi tengono botta ma le occasioni più ghiotte sono tutte per la terzultima forza del campionato: sempre Bazzoffia manca incredibilmente l’impatto con il pallone dopo un buco scavato a quattro mani da Sabelli e Camporese.

I fischi che accompagnano il Bari nello spogliatoio alla fine del primo tempo svegliano i ragazzi di Nicola nella ripresa. Così il protagonista della partita diventa Andrea Pierobon, portiere classe 1969 del Cittadella. Che fa il fenomeno prima su De Luca, poi su Galano, poi ancora su De Luca e infine su Caputo. Nicola nel frattempo ha mandato in campo Minala per Bellomo e Boateng per Donati. L’azzardo dell’allenatore premia il Bari che trova il goal vittoria a otto minuti dalla fine del match. A segnarlo è “la zanzara” De Luca, bravo a liberarsi del proprio marcatore diretto e ad infilare Pierobon con un bel rasoterra.

Il finale è di sofferenza, con Nicola che manda in campo Salviato al posto di Galano, ma i galletti riescono nell’impresa, per la verità assai possibile, di battere un modesto Cittadella e in attesa della sfida di domani tra Avellino e Pescara tornano a quattro passi dal treno playoff.