La Pink perde ancora, cede una posizione in classifica al Como 2000 e aspetta che la matematica sancisca definitivamente l’amara retrocessione in cadetteria. Al Comunale di Bitetto finisce 3-2 per il Tavagnacco, con la Pink che si sveglia solo sul 3-0 e lascia a metà una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile.

La partita delle biancorosse inizia subito in salita. Peppa Di Bari, appena rientrata dalla squalifica, commette fallo da ultimo uomo al limite della propria area di rigore e dopo appena 15 minuti guadagna il secondo cartellino rosso della sua stagione. Esce Rogazione, entra Rizzi e il Tavagnacco trasforma la punizione con Brumana.

Le squadre vanno al riposo con la Pink che riesce a mantenere minimo lo svantaggio ma ad inizio ripresa ancora Brumana trova la via del goal su assist di Camporese. Il terzo goal ospite arriva dopo una manciata di minuti e a segnarlo è la stessa Camporese.

Le ragazze di Isabella Cardone accorciano le distanze con Lucia Conte e vedono accendersi la luce della speranza quando l’arbitro Piacenza ristabilisce la parità numerica sventolando il cartellino rosso sotto il naso di Peresotti per un fallo da rigore commesso su Lana Clelland. A trasformare il penalty è proprio l’attaccante scozzese ma il risultato non cambierà più fino al triplice fischio finale.